Un titolo che è lungo a dirsi quanto a farsi.
La serata hamburger a casa nostra è un must.
Per l’Uomo di Casa gli hamburger sono al secondo posto, solo
dopo i ravioli, nella sua personale classifica del miglior cibo al mondo.
Quindi quando ho lasciato cadere casualmente, durante la conversazione, che la
sfida MTC del mese sarebbe stata proprio sugli hamburger ho scatenato la sua
felicità. Acclamazioni, giubili, esclamazioni tipo “finalmente” o “era ora” o
“io amo l’MTC” e “meno male che non è un dolce” uhm, ..vorrei ricordare che il
mio blog si chiama Soffici e verterebbe sulla preparazione di dolci…ma era
tanto felice e scodinzolante che ho deciso di sorvolare.
Ha inoltre reso omaggio ad Arianna, a cui va il suo e anche
il mio, naturalmente, ringraziamento (mentre pulivo un po’ meno ;-)) per
l’occasione di questa ennesima opportunità per mettersi in gioco e imparare
qualcosa di nuovo
Una cosa è certa, mentre divoravamo gli hamburger, abbiamo
decretato che mai più panini comprati fatti, mai più hamburger già pronti, mai
più maionese vecchia maniera che impazzisce ogni 3x2, mai più salsa barbecue
comprata, insomma d’ora in avanti grazie ad Arianna e all’MTC sono in grado di preparare
hamburger che nulla, giuro, hanno da invidiare a molti consumati anche in
locali gourmet!
Persino le cipolle croccanti sono meglio assai delle solite
che acquisto all’Ikea e che per ora le avevano battute tutte.
E così questa volta più che mai ho avuto un partner che ha
messo la lingua ehm sua opinione su tutta la preparazione; che devo dire è
stata lunga così come sarà lunghissimo questo post ma, nella realtà se ci si
organizza bene con una programmazione pregressa si riesce a gestire la
preparazione in un tempo ragionevolmente breve.
Prima di tutto consiglio di preparare i buns la settimana
prima e congelarli. Basta tirarli fuori il giorno stesso e sono davvero pronti
in un attimo.
Stessa cosa dicasi per la glassa al whiskey, la maionese
aromatizzata e anche le cipolle croccanti. Si possono preparare il giorno prima
e poi glassa e cipolle si possono riscaldarepoco prima di assemblare il panino. In questo modo eviterete le due lavastoviglie che ho dovuto
fare io e le successive due ore destinate alla pulizia e riassetto della cucina
che pareva fosse stata vittima di un bombardamento.
Se scegliete invece di preparare tutto sul momento (buns
esclusi) considerate l’ordine di preparazione che ho indicato cominciando dalle
patatine e durante il loro tempo di riposo (30 minuti) dovreste riuscire a
preparare tutto il resto.
E ora un po’ di considerazioni sulle scelte e sugli
abbinamenti.
Sui buns c’è poco
da dire, temevo fortissimamente la preparazione e il risultato finale io che
con i lievitati faccio a cazzotti, sono stata rassicurata da Arianna e un po’ da
tutti, e infatti ho ottenuto un risultato fantastico. Il panino è morbido,
soffice e profumato ed è talmente buono che confesso di averne mangiato uno a
colazione spalmato di burro e marmellata (insomma dovevo pur provarlo no?!?)
Ho solo variato un pochino il procedimento e, la seconda
volta (ero talmente eccitata che li ho fatti bene 2 volte!) ne ho fatti solo 2
grandi. Anche perché l’Uomo di Casa quando ha visto la dimensione dei primi mi
ha chiesto “questi sono per l’antipasto?”
Per il taglio della carne mi sono lasciata consigliare dal
mio macellaio, il quale ho scoperto è una fanatico di hamburger, pure lui, e alla fine mi ha dato le stesse indicazioni
della ricetta. I tagli migliori sono la spalla o la punta di petto.
Ho pensato di arricchire la polpetta con un cubetto di blu
cheese, tanto per non far nulla di poco calorico e leggero, ispirandomi ad un
panino mangiato tempo fa negli States.
Ho scelto il blue cheese (a pasta semidura) e non la
gorgonzola perché il gusto è più intenso e deciso e a seconda della
stagionatura tendente al piccante. Che
così si lega magnificamente con il pepe di Cayenna e viene smorzato al tempo
stesso dall’affumicato del whiskey (Lagavulin, il preferito dell' Uomo di Casa) ed esaltato dal retrogusto dolce della salsa
Guinness e cheddar. Insomma come direbbero negli USA To die for!
Le cipolle danno quel tono croccante in mezzo ad un fiume di scioglievolezza (neologismo pubblicitario che ci sta!) e non coprono anzi esaltano gli altri sapori.
Le cipolle danno quel tono croccante in mezzo ad un fiume di scioglievolezza (neologismo pubblicitario che ci sta!) e non coprono anzi esaltano gli altri sapori.
Buns x 4 (da circa 80-90gr oppure per 2 grandi)
250 g di farina (00 e 1 o Manitoba al 50%)
130 g di latte
20 g di burro
10 g di zucchero
5 g di strutto (per chi non potesse sostituibile con il burro)
5 g di sale
4 g di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di miele
130 g di latte
20 g di burro
10 g di zucchero
5 g di strutto (per chi non potesse sostituibile con il burro)
5 g di sale
4 g di lievito di birra fresco
1 cucchiaino di miele
Intiepidite il latte, scioglierci il lievito con il miele e
lasciate riposare per una decina di minuti, versate direttamente nella
planetaria. Passato il tempo aggiungete le due farine setacciate e cominciate
ad azionare il gancio a velocità bassa. Quando l’impasto comincia a formarsi
aggiungete lo strutto ed il burro in due volte e sempre dopo che il primo sia
stato ben assorbito. Successivamente lo
zucchero e in ultimo il sale. Aumentate ad una velocità media e impastate fino
ad ottenere un composto liscio ed omogeno circa 10-15 minuti.
Coprite con della pellicola e un panno e lasciate lievitare fino al raddoppio (2 ore). Prendete l'impasto, sgonfiatelo leggermente cercando di formare un rettangolo che poi piegherete (più o meno come un asciugamano): dividetelo idealmente in tre parti, sovrapponete la parte di destra al centro ed idem con la sinistra (al centro sopra la destra). Ora rigirate di 90° e fate lo stesso. Far riposare così l'impasto, con la chiave (la parte della piega) rivolta verso il basso e coperto da un panno per una mezz'oretta. Formare poi i buns. Poggiarli su una teglia coperta da carta da forno e con il palmo della mano schiacciarli leggermente.
Far riposare coperti da pellicola per una mezz'oretta.
Per la cottura dei buns:Coprite con della pellicola e un panno e lasciate lievitare fino al raddoppio (2 ore). Prendete l'impasto, sgonfiatelo leggermente cercando di formare un rettangolo che poi piegherete (più o meno come un asciugamano): dividetelo idealmente in tre parti, sovrapponete la parte di destra al centro ed idem con la sinistra (al centro sopra la destra). Ora rigirate di 90° e fate lo stesso. Far riposare così l'impasto, con la chiave (la parte della piega) rivolta verso il basso e coperto da un panno per una mezz'oretta. Formare poi i buns. Poggiarli su una teglia coperta da carta da forno e con il palmo della mano schiacciarli leggermente.
Far riposare coperti da pellicola per una mezz'oretta.
1 uovo
un goccio di latte
Semi di sesamo (o altri a scelta)
Semi di sesamo (o altri a scelta)
Accendete il forno a 180°C.
Sbattete in un ciotolino l'uovo con il latte.
Togliete la pellicola e spennellate la superficie dei
buns con il composto di uova e latte. Spolverizzate con i semi di sesamo e
quando il forno raggiunge temperatura infornate e cuocete fino a doratura (nel
mio forno 25 minuti).
Sfornate e lasciate raffreddare su una gratella coperti da
uno o più canovacci che gli permetteranno di mantenere un’incredibile
morbidezza (consiglio carpito da Corrado)
Ingredienti
1kg di patate
1 cucchiaio di miele
Per la maionese
aromatizzata
2 tuorli
2 cucchiai di senape dolce
1 cucchiaio di aceto di mele (o bianco)
½ cucchiaino di miele
300ml olio di girasole
Sale
2 tuorli
2 cucchiai di senape dolce
1 cucchiaio di aceto di mele (o bianco)
½ cucchiaino di miele
300ml olio di girasole
Sale
Per le cipolle
croccanti
2 cipolle bianche grandi, tagliate molto sottili
300gr latticello (preparato con yogurt e latte scremato)
2 cups farina
2 pizzichi sale (io rosa dell’Hymalaya)
1 pizzico di pepe + pepe di Cayenna o peperoncino
Olio di semi (io girasole) per friggere
Per la Glassa al Whiskey300gr latticello (preparato con yogurt e latte scremato)
2 cups farina
2 pizzichi sale (io rosa dell’Hymalaya)
1 pizzico di pepe + pepe di Cayenna o peperoncino
Olio di semi (io girasole) per friggere
50ml whiskey
¼ cup Ketchup
50ml di soya
4 cucchiai di miele
1c cucchiaio senape di Digione (deve essere forte)
1 cucchiaio salsa Worchester
½ cucchiaino pepe di Cayenna opp. secondo gusto
½ cucchiaino di pepe
Per i burgers
600gr manzo macinato (taglio spalla o punta di petto)
80gr blue cheese tagliato in 4 cubi
Sale e pepe per condire
Salsa alla Guiness
e cheddar600gr manzo macinato (taglio spalla o punta di petto)
80gr blue cheese tagliato in 4 cubi
Sale e pepe per condire
65gr burro
65gr farina
100ml birra Guinees
100-200ml latte
150gr cheddar forte
Sale e pepe secondo gusto
Preparazione
Sbucciate le patate. Io ho uno splendido attrezzino (tipo pressa con lama) che me le taglia fini fini.
Immergetele in acqua fredda e lasciatele in ammollo per una 20 minuti. Sciacquatele più volte (per eliminare l’amido) e asciugatele molto bene con un canovaccio. Versatele in una ciotola e irroratele con il miele.
Mescolate bene in modo che il miele si diffonda uniformemente.
Scaldate la friggitrice a 150°. Mettete le patate nel cestello senza riempirlo troppo. Abbassate il cestello e friggete per circa 7 minuti. Sollevatelo, mescolando bene le patate per aerarle e lasciatele raffreddare 30 minuti. Scaldate nuovamente l’olio a 180°e friggete per altri 3 minuti.
Estraete le patate fritte, scolatele e mettetele in un piatto rivestito di carta assorbente. Salate
Nel bicchiere del frullatore ad immersione versate gli ingredienti in questo ordine: tuorli(facendo attenzione a non romperli), l’olio, l’aceto, sale, miele e senape.
Inserite il minipimer e fate in modo che tocchi il fondo. Azionatelo alla massima velocità senza muoverlo per i primi 10 secondi: vedrete che uovo ed olio cominceranno a montare. A questo punto cominciate a sollevare ed abbassare il gambo fino a che la maionese sarà ben montata e addensata. In circa 20-30 secondi avrete la vostra maionese aromatizzata pronta. (anche per questo metodo superveloce grazie a Giulietta)
Cipolle croccanti
Versate il latticello in una ciotola e immergetevi le
cipolle utilizzando le mani. Lasciatele in infusione per circa 20-30 minuti.
Nel frattempo mescolate la farina, il sale ei due tipi di pepe.
Passati 20 minuti, versate l’olio in una pentola capiente
e portatelo alla temperatura di 180°-190°, oppure inserite il manico di un
mestolo di legno e se sfrigola è pronto, prendete una manciata di cipolle dal
latticello e passatele bene nella ciotola col mix di farina. Scuotetele un
pochino verso l’interno della ciotola per togliere la farina in eccesso e con
molta attenzione lasciatele cadere nell’olio. Con un cucchiaio muovetele subito
in modo da separarle. Poiché cuociono velocemente non perdetele di vista. Potete eseguire questa operazione anche con la friggitrice utilizzata prima per le patatine.
Dopo circa 1-2 minuti dovrebbero essere di un bel color
dorato, con una schiumarola scolatele e adagiatele su un piatto coperto con
carta assorbente o se l’avete carta da fritto.
Ripetete con le restanti cipolle, sono al meglio se
mangiate subito ma eventualmente possono essere riscaldate in forno a 150° circa
per cinque minuti. Anche qui assicuratevi che non brucino.
Glassa al whiskey
Versate tutti gli ingredienti in un pentolino e portate a
bollore, riducete la fiamma al minimo e lasciate cuocere a fuoco lento per
circa 5 minuti o finché comincia ad addensarsi leggermente.
Tenetela al caldo a fuoco bassissimo finché non sarete
pronti a servirla oppure riponetela in frigorifero e riscaldatela al momento.
Burgers
Dividete la carne in 4 parti. Inserite al centro di
ognuna un cubetto di blue cheese e
inglobatelo formando una polpetta. Tenete da parte.
Riscaldate la piastra o la griglia ad un fuoco medio, una
volta ben calda, insaporite l’hamburger con sale e pepe e cuocetelo/grigliatelo
fino a cottura desiderata. Per una cottura al sangue inserite il termometro al
centro (nella carne non nel formaggio) e deve raggiungere una temperatura di
50° oppure circa 4 minuti per lato per una cottura media. Rimuovete gli
hamburger dal fuoco e copriteli con un foglio di alluminio avendo cura di non
appoggiarli su un piatto ma su una forchetta girata o simili in modo da non
lasciarlo “bagnare” dai liquidi che continueranno ad uscire e che,
eventualmente, potrete usare per dar insaporire al momento di servire. (mitico
suggerimento di Cristiana)
Salsa alla Guinness
Salsa alla Guinness
Fate sciogliere il burro a fuoco medio, una volta che sia
completamento sciolto aggiungete la farina e mescolando create una roux
cuocendo per circa 1-2 minuti finche il composto raggiunge un colore dorato. A
questo punto aggiungete la birra e 100ml di latte e abbassate la fiamma.
Continuate a mescolare finché comincia ad addensarsi. Aggiungete il
cheddar e continuate a mescolare finche il composto risulta liscio. Nel caso la
salsa addensasse troppo versate un altro po’ di latte. Condite con sale e pepe.
Assemblaggio
Posizionate ogni burger su un bun, precedentemente
tostato, e coperto con una generosa dose di glassa al whiskey e salsa al
formaggio. Aggiungete le cipolle croccanti, un altro po’ di glassa e coprite con l’altro pane.
Nota
Consiglio l’uso di un certo numero di tovagliolini di
carta Ah...con questa ricetta e con tutto il lavoro che c'è dietro partecipo ovviamente alla sfida nr. 49 di MTC!!!
Magici, ecco la parola che continuava ad arrivarmi sulla punta della lingua (scalzata dal continuo deglutire per l'acquolina)! Questi Burger sono un inno alla cucina ricca e ogni elemento è perfetto abbinato agli altri, in un equilibrio davvero ben pensato nei suoi aromi forti e buonissimi. Capperini che brava!
RispondiEliminaGrazie mille per i complimenti Monica.
EliminaOgnuno degli elementi che compongono questo panino è da applauso. Figuriamoci tutto l'insieme!
RispondiEliminaL'insieme è fenomenale davvero, la mi parte preferita è il croccante delle cipolle condito dalla salsa BBQ al whiskey. Grazie per i complimenti
EliminaDavvero un super panino mi è piaciuta la scelta del blue cheese che io purtroppo non ho trovato e devo dire che morirei anch'io volentieri per un hamburger cosi! Grandissima!
RispondiEliminaL'avevamo assaggiato tempo fa negli States e ho provato a ricrearlo. Devo ammettere che on la ricetta di Arianna dei buns è venuto davvero eccezionale. Grazie!
EliminaMi hai stesa!!! Giuro questo panino è la fine del mondo...contiene tutto ciò che amo (sono una fan sfegatata della guinness ad esempio!) e di cui ahimè in questo momento devo privarmi!!!!! Grandissima Ila!!! Stavolta l'uomo di casa deve esultare!!!
RispondiEliminaUn abbraccio enorme
moni
Tesoro, questa serata burgers non può più aspettare! Tu mi fai i tuoi e io i miei e via!
Eliminaun abbraccio
Wow.. La fine del mondo!!!
RispondiEliminaPanda no spettacolare, bravissima!!!
Ti rubo giusto quelle due o tre ideuzze :) :)
La condivisione è il nostro mantra!!! Sono certa che con quelle due o tre ideuzze saprai farci qualcosa di fenomenale 😀
EliminaDa impazzire.
RispondiEliminaTutto quanto, ma proprio tutto, dal primo ingrediente all'ultimo.
Un piatto pensato fin nel più piccolo dettaglio, realizzato con cura e sapienza.
Chapeau!!!
Grazie Mapi i tuoi complimenti sono sempre molto apprezzati. :-)
EliminaWow! E' bastata la prima foto a scatenare l'acquolina, ma poi leggendo procedimento ed ingredienti sono rimasta ammirata dalle tue scelte e dall'armonia di sapori che hai saputo creare. Un burger da addentare con voracità, da quanto è godurioso - molto "maschio", direi. L'idea del whisky mi piace particolarmente, essendo anch'io un'amante dei torbati scozzesi. Bravissima davvero!
RispondiEliminaGiulia sono contenta che tu abbia apprezzato sia la foto (vuol dire che sto migliorando) che la ricetta. Mi sono impegnata per soddisfare l'Uomo di Casa che di hamburger vivrebbe e che per il whiskey e blu cheese ha una vera passione. Passione che condividete!
EliminaRiscrivo il commento per l'ennesima volta. Maledetta connessione di m...
RispondiEliminaScusa ma già ho avuto un mancamento a guardare la prima foto con quella salsina colante. Poi reggere il resto son veramente quasi svenuta per l'emozione...
Il blue cheese è tra i miei formaggi preferiti!
E quelle patatine... E quella carne succosa... Chapeau!!!!
Grazie mille Arianna, la tua ricetta dei buns mi ha dato la carica, mi sono sentita finalmente in grado di osare su un terreno per me accidentato. Dopo il risultato mi sono lasciata andare a odori e sapori. Grazie
Eliminaio ci provo, a fare un commento serio.
RispondiEliminae magari ci riesco anche.
il punto è che non potrà mai essere imparziale: perchè questa ricetta mi ha strappato il cuore. E il lagavulin non c'entra. C'entrano semmai la personalità,la raffinatezza, un'originalità sostenuta da una competenza sicura, un'eleganza che è anzitutto stile,per un hamburger che è unmonumento alla classe.Immaginami in piedi, che mi spello le mani (e ila lagavulin non c'entra, nemmeno stavolta :-)
Ah come mi piacciono i tuoi commenti, danno sempre una spinta e gasano più della macchinetta per fare l'acqua frizzante (ok ho perso tutta la raffinatezza che mi attribuisci), e anche stavolta il Lagavulin non c'entra eh!!!
EliminaPrendo per buono il tuo suggerimento finale: "Schiacciatelo con due mani e divoratelo!!!" E' esattamente ciò che mi vien voglia di fare :-) ! Eccellente insieme, ottime la glassa e la salsa ...
RispondiEliminaGrazie per i complimenti, con un panino così è proprio quello che si deve fare perché il morso deve includere tutti gli elementi in modo che man mano si assaporino. :-)
Eliminama è stupendo!!! altro che acquolina, la bava alla bocca, e le cipolle e lepatatine? tutto perfetto! fortunati in famiglia :-D
RispondiEliminaChe meraviglia questo hamburger e che bella la salsa!!!
RispondiElimina